lunedì 12 luglio 2010

cambiamo la manovra, occupiamoci dei cittadini

Carissimi,

dal 28 Giugno al 2 Luglio si è svolta una grande mobilitazione, promossa dal Pd metropolitano, per dire che la manovra economica del governo Berlusconi è profondamente sbagliata e "spreme" sempre gli stessi, i redditi medio-bassi.  L'Anci ha già fatto qualche calcolo sulle ricadute dei tagli su Milano e provincia: 83,5 milioni di tagli all'Atm, 2000 medici e 6000 infermieri in meno in Lombardia e circa la metà a Milano, 10% di tagli sulla sicurezza e assegno di assistenza ai disabili solo per chi ha l'85% di invalidità anziché il 74%. Tagli anche alla scuola pubblica, alla manutenzione delle strade e all'illuminazione. Il tutto per un totale di oltre 512 milioni di euro nel biennio 2011-2012 e 728 milioni di euro su Milano e provincia.

Dopo due anni nei quali il governo Berlusconi e la Moratti hanno negato di fatto la crisi economica, adesso chiedono sacrifici enormi a chi ha già dato. Noi pensiamo invece che occorrano misure vere per lo sviluppo e per l'occupazione. Per questo vi chiediamo di intensificare la mobilitazione in tutta Milano e provincia, promuovendo presidi e volantinaggi, per far conoscere ai cittadini le proposte del Pd. Vi mandiamo anche il link al video che abbiamo realizzato sulla prima settimana di mobilitazione e che vi chiediamo di diffondere: http://www.youtube.com/user/pdmilanochannel


Cambiamo la manovra. Occupiamoci dei cittadini.


Roberto Cornelli, segretario metropolitano Pd Milano
Francesco Laforgia, coordinatore cittadino Pd Milano

giovedì 1 luglio 2010

SESSUALE "LIEVE" AI MINORI

La legge contro la libera informazione renderà sempre più difficile se non impossibile conoscere la verità!

Facciamo noi uno sforzo per far conoscere, nel nostro piccolo, quello di cui veniamo a conoscenza! Questa poi è proprio una bella porcata!

SESSUALE "LIEVE" AI MINORI: ECCO I NOMI DEI SENATORI!

Si erano inventati un emendamento proprio carino.

Zitti zitti, nel disegno di legge sulle intercettazioni avevano infilato l'emendamento 1.707, quello che introduceva il termine di "Violenza sessuale di lieve entità" nei confronti di minori.

Firmatari, alcuni senatori di Pdl e Lega che proponevano l'abolizione dell'obbligo di arresto in flagranza nei casi di violenza sessuale nei confronti di minori, se - appunto - di "minore entità".

Senza peraltro specificare come si svolgesse, in pratica, una violenza sessuale "di lieve entità" nei confronti di un bambino.

Dopo la denuncia del Partito Democratico, nel Centrodestra c'è stato il fuggi-fuggi, il "ma non lo sapevo", il "non avevo capito", il "non pensavo che fosse proprio così" uniti all'inevitabile berlusconiano "ci avete frainteso".

Poi, finalmente, un deputato del Pd ha scoperto i firmatari dell'emendamento 1707.

Annotateli bene:

sen. Maurizio Gasparri (Pdl),

sen. Federico Bricolo (Lega Nord Padania),

sen. Gaetano Quagliariello (Pdl),

sen. Roberto Centaro (Pdl),

sen. Filippo Berselli (Pdl),

sen. Sandro Mazzatorta (Lega Nord Padania) e il

sen. Sergio Divina (Lega Nord Padania).

Per la cronaca, il sen. Bricolo era colui che proponeva il "carcere per chi rimuove un crocifisso da un edificio pubblico" (ma non per chi palpeggia o mette un dito dentro ad una bambina);

il sen. Berselli è colui che ha dichiarato "di essere stato iniziato al sesso da una prostituta" (e da qui si capisce molto...);

il sen. Mazzatorta ha cercato di introdurre nel nostro ordinamento vari "emendamenti per impedire i matrimoni misti";

mentre il sen Divina è divenuto celebre per aver pubblicamente detto che "i trentini sono come cani ringhiosi e che capiscono solo la logica del bastone" (citazione di una frase di Mussolini).

Complimenti alle carogne.

E a chi li ha votati. Complimenti..., bella gente.

[Newsletter di Patrizia Toia]