Sulla base delle raccomandazioni per il regolamento
congressuale approvate dall'Assemblea nazionale, la Direzione nazionale del
nostro partito si riunirà il 27 settembre per dare il via al percorso
congressuale fino alle primarie dell'8 dicembre 2013.
Il calendario, che impegnerà i circoli sarà denso di
appuntamenti , tutti da collocare in un breve lasso di tempo.
Per questo è convocato, in accordo con Roberto Cornelli,
Segretario della nostra Federazione, un primo incontro per illustrare le
regole che ci accompagneranno nel percorso congressuale.
L'appuntamento,
rivolto a iscritti e simpatizzanti è fissato per
Venerdì 4 ottobre dalle 20.45
presso il Centro Intergenerazionale di Gorgonzola
presso il Centro Intergenerazionale di Gorgonzola
in via Oberdan.
Qui sotto il testo delle raccomandazioni approvato .
Giorgio
Sfreddo
LE REGOLE DEL CONGRESSO : http://www.partitodemocratico.it/doc/260628/regolamento-del-congresso.htm
LE
RACCOMANDAZIONI DELLA COMMISSIONE CONGRESSO
Le proposte che seguono configurano una “manutenzione” dello statuto del Pd e offrono alcune indicazioni per il regolamento volte a realizzare un percorso congressuale condiviso e partecipato, garantendo la sua congruenza con le novità sopraggiunte sul piano politico e con la concreta situazione organizzativa del partito. Esse tendono a ridurre al minimo gli interventi sullo statuto, privilegiando nei limiti del possibile lo strumento della disciplina regolamentare.
1) La figura del Segretario e il candidato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
La commissione per il congresso propone di superare l’identificazione automatica tra segretario e candidato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e di prevedere la scelta di quest’ultimo attraverso specifiche primarie di coalizione o di partito. La commissione propone di eliminare l’ultima frase dell’articolo 3.1 dello statuto ("ed è proposto dal Partito come candidato all'incarico di Presidente del Consiglio dei Ministri") e di riformulare l'articolo 18.8 come segue: “il candidato del PD alla carica di Presidente del Consiglio dei Ministri è scelto attraverso primarie di coalizione o di partito a cui sono ammessi, oltre al Segretario nazionale, anche altri iscritti al Partito Democratico”.
2) La platea per l’elezione del segretario nazionale e dei segretari regionali
Secondo lo statuto attuale il segretario è scelto dagli elettori del Pd, definiti come cittadini italiani o residenti in Italia che “dichiarino di riconoscersi nella proposta politica del Partito, di sostenerlo alle elezioni, e accettino di essere registrati nell’Albo pubblico delle elettrici e degli elettori” (art. 2.3). La commissione propone di confermare l’attuale formulazione statutaria e di prevedere la possibilità di iscrizione all’albo degli elettori anche al momento del voto. La quota di partecipazione suggerita è di due euro.