Milano, venerdì 27 marzo 2009 - ore 16.30 -20.00
Atahotel Executive - Viale Don Luigi Sturzo, 45 (tel. 02.6294.1 - fax 02.2901.0238)
La drammaticità della crisi mondiale chiama ad una responsabilità straordinaria la politica e gli attori sociali.
Si tratta di ridisegnare le istituzioni della governance mondiale nei nuovi equilibri
che è necessario ricreare attorno ad un assetto multipolare, in un sistema di relazioni che faccia perno sulla forza della politica, più che sulla politica della forza.
Vanno ripensate le regole dello sviluppo capitalistico. Da un lato, rilanciando l'iniziativa privata oggi stagnante, andando oltre, però, il fallimento del liberismo ed il ruolo deformato che la finanza ha assunto.
Dall'altro, predisponendo nuove politiche pubbliche, ma senza ricadere nello statalismo ed il protezionismo.
Giustizia sociale e mercato; solidarietà ed efficacia; partecipazione e competizione possono costituire un unica "piattaforma" per un programma di sviluppo che consenta la massima diffusione del benessere e delle opportunità.
Si tratta di un equilibrio difficile, ma il solo in grado di governare la globalizzazione e di rendere possibile un… nuovo mondo.
Questa e' la posta in gioco.
Apertura dei lavori
PATRIZIA TOIA
Deputato al Parlamento Europeo
Presiede e coordina
PIERPAOLO BARETTA
Capogruppo PD Commissione Bilancio Camera dei Deputati
Ne parlano
FERDINANDO SALLEO – Ambasciatore
EMILIO BARUCCI – Politecnico di Milano
LUIGI CAMPIGLIO – Università Cattolica del Sacro Cuore
RENZO COSTI – Università di Bologna
www.fpcd.it e-mail: fondazione@fpcd.it
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