martedì 28 dicembre 2010

sabato 18 dicembre 2010

Pd: Trecentosessanta,

Proposta Bersani Ci Piace


Roma, 17 dic - ''Dobbiamo dire che ci piace proprio il PD delineato oggi dall'intervista di Pierluigi Bersani a Repubblica. E ci piace a maggior ragione se leggiamo la risposta piccata di Bonaiuti, che testimonia quanto le prospettive indicate dal segretario del Partito democratico siano indigeste al PDL e facciano paura a Berlusconi''. Lo afferma Francesco Russo, segretario generale di TrecentoSessanta, l'associazione di Enrico Letta, in un editoriale dal titolo ''Il PD che non piace a Bonaiuti'' pubblicato sul web magazine del think tank lettiano. ''Quello che Bersani descrive -prosegue Russo- e' un partito che appare finalmente consapevole della propria forza e della propria responsabilita', che cancella qualche eccessivo timore del passato, recupera un ruolo centrale nel disastrato sistema politico, e si candida a fare il play maker di chi, fuori e dentro il Parlamento, lavora per una nuova stagione che superi il berlusconismo e i suoi infiniti danni''. ''Un Pd senza timori reverenziali -continua- che assomiglia di piu' a quel partito nuovo che e' stata la grande scommessa del 2007, che chiude con la storia del '900 e con le nostalgie di improbabili ritorni al passato. Un Pd punto di equilibrio necessario tra la sinistra e il terzo Polo con una strategia di collaborazione, ma autonoma e indipendente dall'uno e dall'altra. In grado di promuovere (anche mettendo a tema una riflessione sulle primarie che non sono un obbligo ma una scelta in funzione delle necessita') una leadership capace di guidare il Paese e di proporsi come credibile alternativa senza offrire il fianco a ''scalate'', come quella di Vendola, prive di concretezza, pericolose, velleitarie''. ''E' un percorso rispetto al quale -conclude Russo- ci stupirebbero ulteriori distinguo e polemiche interne. All'inverso, ci aspettiamo che attorno alla segreteria si prosegua nel lavoro di valorizzazione dei contributi innovativi e delle tante energie positive che anche sui territori stanno maturando''.

venerdì 3 dicembre 2010

Tutti a Roma l'11 dicembre

Cara Democratica, caro Democratico,

le tasse sono aumentate, abbiamo perso oltre un milione di posti di lavoro, mezzo milione di persone sono in cassa integrazione e il tasso di disoccupazione dei giovani è pari al 30%. Chiudono 30 imprese al giorno. Il governo ha azzerato i fondi per le famiglie e ridotto le politiche sociali. Ha tagliato 8 miliardi alla scuola, il futuro del Paese. 7 miliardi di tagli ai Comuni, altro che federalismo. 30% di finanziamenti in meno per i pendolari ed il trasporto pubblico.

Il Governo ha perso la fiducia degli italiani. E' tempo di mandarli a casa. Quindi


L'11 DICEMBRE TUTTI A ROMA

PER MANDARE A CASA BERLUSCONI


Dobbiamo essere in tanti come i lavoratori e gli studenti italiani che in questi giorni hanno manifestato, e dare un segno forte e chiaro al Parlamento che il 14 dicembre dovrà sancire la fine dell'era Berlusconi.

Partecipa anche tu con i tuoi colleghi di lavoro, i tuoi amici, la tua famiglia. Contatta la tua Federazione per prenotare il tuo posto su bus e sui treni per Roma.

Il numero telefonico della Federazione Pd nella tua provincia, che è in via Pergolesi 8 a Milano, è 02.69631000 mentre l'indirizzo email è organizzazione@pdmilano.org.

Saremo in tanti. Per l'Italia. Per il futuro.

SABATO 11 DICEMBRE

ore 14.00 partenza del corteo da piazza Repubblica

ore 15.30 piazza San Giovanni - PIERLUIGI BERSANI

Ti aspettiamo!

Con amicizia,

Partito Democratico lombardo

giovedì 2 dicembre 2010

invito a firmare la petizione per non affossare i referendum a difesa dell'acqua pubblica.

Questa primavera c'è stata la raccolta firme per sostenere 3 quesiti referendari a difesa dell'acqua pubblica e si sono raccolte 1.400.000 firme: si vuole sostenere legalmente il concetto di acqua-bene-comune, che deve essere classificato come bene di rilevanza non economica per poter non essere considerato una qualsiasi merce vendibile e non dover essere privatizzata la sua gestione. Nella prossima primavera 2010 ci dovrebbero essere i referendum, ma… se cade in governo, per legge i referendum dovranno essere rimandati di un anno; nel frattempo le scadenze del Decreto Ronchi (alcune riguardano dicembre 2010, altre dicembre 2011!!!) avranno di fatto portato alla vendita delle quote di municipalizzate e UNA VOLTA VENDUTE NON SI TORNA INDIETRO. Per questo motivo il FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI DELL'ACQUA HA BISOGNO DI TUTTI NOI per difendere questa battaglia di civiltà in due modi:

1)     sottoscrivere una petizione finalizzata a chiedere alle forze politiche ed istituzionali l'immediata approvazione, comunque entro il 31.12.2010,  di un provvedimento di MORATORIA sulle scadenze previste dal "decreto Ronchi" e sulla normativa di soppressione delle Autorità d'Ambito territoriale. Per far ciò è sufficiente andare sul loro sito internet www.acquabenecomune.org , scendere a metà della pagina iniziale, cliccare su "il tempo dell'acqua sta per scadere – clicca qui e sottoscrivi la moratoria" e sottoscrivere, appunto, alla moratoria.

2)     Partecipare alle eventuali iniziative  che si organizzeranno per giornata della difesa dell'acqua, che sarà il 4 dicembre. La lista delle iniziative è visibile sul sito sopra indicato. Per ora in Lombardia è indicato solo un evento a Brescia. ...Sperando che sarà concesso di pubblicizzare su TV, radio e stampa le iniziative previste.  Il 13 novembre c'è stata una manifestazione a Milano, davanti al Pirellone, ma non ne è stata data praticamente notizia (solo Telecolor ha ripreso la manifestazione, durata 3 ore).

Se credete nella difesa dell'acqua pubblica, è importante firmare la petizione (e fare passaparola con i conoscenti) ... ci vogliono meno di 5 minuti! Partecipare alle iniziative del 4 dicembre sarebbe altrettanto importante – ammesso di avere manifestazioni raggiungibili.

Un saluto a tutti


 

"Speriamo che lo sforzo prodotto non sia stato vano. Proseguiamo con ogni strumento a tenere alta l'attenzione sull'acqua pubblica."