giovedì 22 gennaio 2009

NUCLEARE- la parola all'accusa, la parola alla difesa

Il Circolo Tombon

e

Matteo Colaninno,

Deputato e Ministro dello Sviluppo Economico del Governo Ombra del PD

Hanno organizzato per sabato 24 gennaio 2009, al Teatro Litta di Milano, dalle 9,30 alle 13, un’iniziativa che ha l’obiettivo di informare e discutere su un tema di interesse generale particolarmente controverso: la costruzione di Centrali Nucleari in Italia.


E’ nostra intenzione sperimentare una formula diversa dal dibattito classico, ovvero il format di un processo a porte aperte, con un presidente, una giuria, avvocati e testi di accusa e difesa.

Vogliamo approfondire i Capi d’accusa e i Punti della Difesa: Gestione scorie, Costi e livelli di soddisfacimento del fabbisogno italiano di energia, Localizzazione impianti e compensazioni alla comunità locale, Riserve di combustibile in esaurimento, Investimento di risorse destinabili alla ricerca per energie alternative, Riduzione della dipendenza geopolitica da combustibili fossili, Riduzione delle emissioni di CO2.

Le conclusioni (verdetto/atti finali) non sono predeterminate e possono essere diverse dalla posizione ufficiale del PD, del Tombon o dei singoli organizzatori e partecipanti all’evento.

Abbiamo invitato:


nel ruolo di Presidente: Massimo Cirri, giornalista

nel ruolo di Pubblico Ministero: Avv. Daniela Rubino

nel ruolo di Avvocato Difensore: Avv. Giacomo Lunghini

quali Testi (in ordine alfabetico):

Massimo Beccarello, Professore associato di Economia Industriale a Milano Bicocca

Sylvie Coyaud, giornalista

Matteo Colaninno, Ministro dello Sviluppo Economico del Governo Ombra del PD

Pasquale Pistorio, Presidente Onorario STMicroelctronics

Marco Ricotti, Vicedirettore Dipartimento Energia del Politecnico

Gianni Silvestrini, Direttore scientifico di QualEnergia

Bruno Tabacci, deputato dell’Unione di Centro

quali componenti della Giuria: alcuni giovani dalle Università di Milano.


Al Pubblico verrà offerto, all’ingresso, un questionario al fine di rilevare l’opinione di partenza sulla costruzione di centrali nucleari in Italia (favorevole, contrario, con riserve); al termine dell’incontro, verrà chiesto nuovamente di esprimere in maniera più articolata la propria posizione e le motivazioni.

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