Roma, 16 nov. - "La finanziaria 'a zero
euro' per la cultura e' l'ennesima vergogna di questo
governo". E' il commento della deputata del Pd, componente
della commissione Cultura della Camera, Emilia De Biasi che
sottolinea come "dopo il crollo di Pompei si stenta a credere
che non vi sia stato un radicale ripensamento nell'esecutivo.
Sembra impossibile, eppure e' vero: il fondo unico per lo
spettacolo e' stato tagliato del 36,6 per cento, non ci sono
incentivi fiscali per il cinema e la tutela del paesaggio e
dei beni culturali e' umiliata da finanziamenti risibili. Ai
teatri, al cinema, alle orchestre, alle fondazioni liriche,
ai musei, all'archeologia resta una sola soluzione: chiudere.
Il tutto nel silenzio assordante del ministro Bondi. E a
nulla servono le promesse da marinaio del governo, la cultura
pretende fatti. Altro che governo del fare, questo governo
passera' alla storia come quello che ha chiuso la cultura del
nostro paese. Alla faccia della modernita’.
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