PRECARIATO
Le soluzioni del Partito Democratico
I nostri impegni
• far sì che aumentino almeno del 10% le persone che lavorano; il problema è soprattutto quello
di incrementare il lavoro delle donne, con i servizi alle famiglie e gli sgravi fiscali;
• aprire l’Italia agli investimenti stranieri, che portano maggiore domanda di lavoro e innovazione,
entrambe indispensabili per far aumentare stabilmente le retribuzioni;
• sostenere le imprese che scelgono l’innovazione e la qualità come strumenti essenziali per
competere nell’economia globale;
• combattere la precarietà del lavoro in tutte le sue forme, contrastare l’ingiustizia dell’esclusione
di milioni di lavoratori dalla protezione della sicurezza del lavoro e del reddito, assumendo come
modello quello delle economie europee avanzate. Cio significa coniugare il massimo possibile di
flessibilità e adattabilità delle strutture produttive con la libertà delle scelte di vita e con il
massimo possibile di eguaglianza di opportunità, di sicurezza e benessere per tutti i lavoratori,
nessuno escluso;
• favorire lo sviluppo della contrattazione collettiva nelle aziende che dà valore al lavoro, aumenta
la produttività e la partecipazione dei lavoratori ai suoi frutti;
• ridare orgoglio e prestigio al lavoro pubblico, anche voltando pagina rispetto alle inefficienze del
settore; per questo occorre introdurre un sistema di trasparenza totale delle amministrazioni;
promuovere, incominciando dai vertici, la cultura della valutazione e della misurazione; applicare
incentivi efficaci per premiare il merito e costringere al riallineamento le strutture più inefficienti;
• migliorare incisivamente il sistema scolastico e della formazione permanente, grande leva
importante per assicurare pari opportunità e combattere la disuguaglianza crescente tra le
persone, consentire una risposta positiva agli sviluppi della tecnologia;
• promuovere con ogni mezzo e in ogni luogo la cultura della sicurezza e igiene del lavoro e della
prevenzione degli infortuni, con la formazione, il potenziamento dei controlli ispettivi contro il
lavoro irregolare; e il sostegno alle imprese che investono nella sicurezza;
• promuovere gli investimenti nell’innovazione che salvaguardano e
valorizzano l’ambiente e il territorio.
Aumentare gli stipendi - diminure l’IRPEF
Almeno 1000 euro al mese per i lavoratori precari
Con noi i lavoratori vincono!
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